Barcellona 1992: COI riconosce le medaglie vinte dal Venezuela nel taekwondo

CARACAS – Il 4 agosto del 1992, nel Palau Balgrana durante i Giochi Olimpici di Barcellona, il venezuelano Arlindo Gouveia vinceva la medaglia d’oro nella categoría -54 kg del Taekwondo. Mentre nella categoría femminile a salire sul podio fu Adriana Carmona (+70 kg).

Allora questo sport era considerato di esibizione e le medaglie vinte non apparivano nel medagliere, ma adesso il Comitato Olímpico Internazionale ha deciso di assegnarle in maniera ufficiale. Grazie a questa notizia, il Venezuela da una scossa al suo medagliere passando da 15 a 17 medaglie con un bottino di  3 ori, 3 argenti ed 11 bronzi.

Gouveia, allora 22enne, può ostentare non solo la medaglia d’oro in maniera ufficiale, ma anche di essere il primo venezuelano e sudamericano a salire sul gradino più alto del podio nel torneo di taekwondo. Nella finale per l’oro, il campione dello stato Falcón, superò per 2-1 l’indonesiano Dirc Richard Talumewo. Quella prestazione gli permise di far risuonare nel Palau Balgrana il “Gloria al bravo pueblo”.

Dal canto suo, la Carmona vinse il bronzo dopo aver superato la russa Alla Bytchenko. Va segnalato che la Bytchenko partecipò in rappresentanza della Squadra Unificata, il nome usato nel 1992 dalle squadre sportive dell’ex-Unione Sovietica ai XVI Giochi olimpici invernali di Albertville, ai Giochi della XXV Olimpiade di Barcellona.

In questa edizione dei giochi olimpici, il Venezuela fu rappresentato da 29 atleti, due di loro di origine italiana, stiamo parlando di Maria Elena Giusti (partecipò nel nuoto sincronizzato e fu anche portabandiera) e Dario Di Fazio (nei tuffi).

Giusti fu l’unica portabandiera italo-venezuelana. Maria Elena Giusti dopo aver assaporato per due volte la gloria di partecipare ai giochi olimpici è diventata un simbolo di perseveranza e una sorta di patrimonio nazionale, diventando un vero modello da seguire. Nella sua prima partecipazione (Seul ’88) ottenne un tredicesimo posto, grazie ai suoi 169,333 punti. Superandosi quattro anni dopo a Barcellona con un nono posto (178,813 punti). Nei giochi disputati in Catalogna ebbe anche l’onore di essere la portabandiera durante la ceremonia d’apertura.

Dario Di Fazio, ha vissuto due volte il sogno olimpico. Il tuffatore caraqueño Dario Di Fazio, rappresentó il Venezuela due volte nell’evento dei cinque cerchi. La prima presenza dell’italo-venezuelano fu nei giochi di Barcellona 1992, in Catalogna partecipò nella prova del trampolino dove chiuse al 25esimo posto e nella piattaforma al 23esimo.

Quattro anni dopo, i giochi si svolsero ad Atlanta e la sua performance fu la seguente: 25esimo posto sia nella gara del trampolino che nella piattaforma.

(di Fioravante De Simone)

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