F1: gomme e motore, Ferrari si interroga dopo il Gp di Spagna

ROMA. – Le nuove gomme Pirelli e l’affidabilità. Più dubbi che certezze in casa Ferrari nel day after di Montmelò che ha visto trionfare la Mercedes di Lewis Hamilton, ora al comando del Mondiale di Formula 1 con 17 punti di vantaggio su Sebastian Vettel, solo quarto sul traguardo del Gran Premio di Spagna in una gara nata bene e finita a rincorrere inutilmente non solo le Stelle d’Argento ma anche la Red Bull, per giunta rattoppata, di Max Verstappen.

A rappresentare ancor di più il brutto week-end delle Rosse è il ritiro della SF71H di Kimi Raikkonen a causa della perdita di potenza della sua power-unit che lascia Maranello in allarme per il proseguo del campionato. Un Mondiale che dopo le prime gare era sembrato avviarsi dopo tanto tempo su un terreno favorevole per la Ferrari e che ora vede di nuovo le Mercedes davanti a tutti.

E menomale per le Rosse che a Monaco torneranno gli pneumatici ‘normali’ con i quali Vettel e Raikkonen avevano dimostrato d’avere un buon feeling. A Montmelò la Pirelli aveva portato gomme modificate con battistrada ridotto di 0,4 millimetri per evitarne il surriscaldamento.

”Forse i cambiamenti di questo weekend hanno avuto un impatto più negativo su di noi, rispetto agli altri. Quindi sono contento di tornare a pneumatici “normali” a Monaco – ha confessato Vettel nel dopo gara – dal momento che sembrava che faticassimo di più rispetto agli altri. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, ma qualcosa ci è sfuggito e dobbiamo migliorare. Per tutto il weekend è stato difficile trovare il giusto equilibrio su questi nuovi pneumatici. Ma non vedo ragioni per cui non essere ottimisti riguardo alla prossima gara”.

Ottimismo che non manca neppure nelle parole del team principal di Maranello, Maurizio Arrivabene: “Sotto molti aspetti, questo è stato un week end nel quale niente è andato per il verso giusto. Ora, con calma e in modo accurato, dovremo analizzare i motivi, tra loro diversi, che ci hanno impedito di esprimere il potenziale visto nelle altre gare. Poi ci prepareremo per il prossimo Gp a Monaco, con professionalità, determinazione e fiducia”.

E non manca neanche un pizzico di polemica sul tema gomme da parte: “Voglio precisare che non è nello stile né nel dna Ferrari di lamentarsi – aveva detto Arrivabene poco prima del via – non l’abbiamo fatto, non abbiamo partecipato a trasmissioni perché non abbiamo nulla di cui giustificarci. Detto questo Toto (Wolff, team principal Mercedes) può fare i commenti che vuole, c’è solo una precisazione: una cosa è essere consultati, un’altra essere informati”.

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