Mondo mezzo: confisca beni per mln a Carminati e Buzzi

(ANSA) – ROMA, 17 MAG -Il tribunale per le misure di prevenzione di Roma ha proceduto alla confisca di beni (fino ad ora sotto sequestro) per decine di milioni di euro nell’ambito del procedimento sul Mondo di mezzo. I giudici, così come sollecitato dalla procura nel febbraio scorso, hanno confiscato, tra l’altro, opere d’arte, conti correnti, libretti di deposito, immobili, quote societarie, auto e motoveicoli, fabbricati, terreni, magazzini e depositi. Per il tribunale presieduto da Guglielmo Muntoni siamo in presenza di soggetti “pericolosi socialmente e la loro pericolosità, ritenuta di rilevante spessore, ancora oggi ha i caratteri dell’attualità”. Il provvedimento, affidato agli uomini del Gico della Guardia di Finanza per la sua esecuzione, è stato emesso nei confronti degli imputati eccellenti del processo (attualmente al secondo grado di giudizio) come Massimo Carminati, il suo braccio destro Riccardo Brugia, il ‘ras’ delle cooperative Salvatore Buzzi.