Tajani preoccupato per sorte dei prigionieri politici venezuelani

In una foto d'archivio Antonio Tajani, ministro degli Esteri in pectore nel nuovo governo.
In una foto d'archivio Antonio Tajani, ministro degli Esteri in pectore nel nuovo governo.

CARACAS. – Il Parlamento europeo non perde di vista la situazione dentro la più nota prigione politica del Venezuela. Tajani ha twittato la sua preoccupazione per la sorte dei prigionieri politici, tutti attivisti di opposizione. 

“Siamo molto preoccupati per la violenza e il maltrattamento contro i laureati con il premio Sajarov e altri detenuti. Un’altra prova da parte del regime di Maduro sulla violazione continua dei diritti umani” ha twittato il parlamentare, riferendosi alla rivolta carceraria di mercoledì, nella sede centrale del SEBIN. 

Tra di detenuti politici ne El Helicoide si trova un missionario mormone americano, Joshua Holt. Holt è riuscito a far circolare uno degli appelli di aiuto diffuso sui social che hanno allarmato la gente e i famigliari dei detenuti.

I video postati sui social hanno fatto il giro del mondo e così pure gli annunci del Procuratore Tarek William Saab, assicurando che la situazione era sotto controllo. 

Ma il Dipartimento di Stato degli USA ha responsabilizzato Maduro se qualcosa dovese accadere ai detenuti e all’incolumità di Holt.

La sicurezza di Holt è nelle mani del governo 

Quindi, in una conferenza stampa, la portavoce del Dipartimento di Stato, Heather Nauert ha sottolineato che il suo paese non smette di preoccuparsi sulla sorte dei cittadini americani detenuti nelle prigioni venezuelane.

E tra questi cittadini si trova il giovane  Joshua Holt rinchiuso nel carcere del SEBIN da più di due anni.

“Il governo venezuelano è responsabile della sicurezza di tutti i detenuti nel suo sistema penitenziario, perciò anche dei cittadini americani detenuti” ha affermato la Nauert. E aggiunto:

“Responsabilizziamo il governo della loro sicurezza e benessere. Abbiamo visto il Sig. Holt in un video e ha confermato che è ancora in vita.”

Lascia un commento