Contratto:nei gazebo in Veneto,’fiducia Salvini,non Di Maio’

(ANSA) – PADOVA, 19 MAG – La macchina leghista dei gazebo per il ‘referendum’ sul contratto di governo con i M5S viaggia a pieno ritmo in Veneto, ma è soprattutto Matteo Salvini a catalizzare i si’ dei militanti. “Cosa penso di Di Maio? E’ meglio che non risponda, adesso comincia ad essermi un po’ meno simpatico anche Berlusconi”, dice Gina, una pensionata 70enne a Padova, dopo aver votato a favore. c’è partecipazione ma non ressa tuttavia ai banchetti allestiti in 250 piazze. Anche nei gazebo di Treviso c’è una fiducia nel segretario della Lega che sola è sufficiente – spiegano i votanti del Carroccio – a compensare la sostanziale inaffidabilità percepita verso i compagni di viaggio pentastellati. Eppure anche alcuni militanti dei 5S si fermano a votare, com’è successo a Padova, in piazza della Frutta, dove 4-5 ragazzi con tanto di spilletta con simbolo pentastellato ha chiesto le schede per votare sì.