Indonesia: erutta vulcano Merapi

(ANSA) – BANGKOK, 22 MAG – Il risveglio del vulcano Merapi, nell’isola di Giava, che da ieri mattina ha già eruttato quattro volte creando una nuvola di cenere alta oltre tre chilometri, ha spinto oggi le autorità indonesiane a evacuare centinaia di residenti nel raggio di tre chilometri dal cratere. Secondo il portavoce dell’agenzia per la gestione dei disastri naturali, finora sono state evacuate 660 persone, una cifra che potrebbe però aumentare dato che circa 250mila persone vivono in un raggio di 10 chilometri dal cratere. L’agenzia geologica indonesiana ha alzato il livello di allerta da “normale” a “fare attenzione” a causa dell’accresciuta attività del Merapi, che finora non ha comunque causato vittime. Il Merapi (alto 3mila metri), nel sud-est dell’isola di Giava e a soli 25 chilometri dalla città di Yogyakarta, è considerato uno dei più pericolosi vulcani attivi nell’arcipelago. Una sua eruzione nel 2010 causò la morte di 347 persone e l’evacuazione di 20mila residenti.