Baseball: record stagionale in Major League per l’italo-venezuelano Cervelli

Francisco Cervelli (Photo by Justin K. Aller/Getty Images)

CARACAS – Il ricevitore italo-venezuelano Francisco Cervelli (32 anni) ha messo a segno il suo settimo fuoricampo stagionale Major League Baseball, eguagliando il suo record personale. Va segnalato che il record precedente lo aveva stabilito dopo 130 gare, mentre questa volta lo ha fatto in appena due mesi.

L’azzurro sta vivendo la sua miglior stagione nella Major League Baseball, il home run l’ha messo a segno contro il lanciatore Homer Bailey dei Cincinati Reds.

Nella speciale classifica dei fuori campo, nella National League, il campione di origine pugliese é al secondo posto con sette ed é superato solo dal cubano Yasmanil Grandal. Mentre nell’American League la storia é ben diversa: Sánchez guida la classifica con 12 home run ed il venezuelano Salvador Pérez ne ha messi a segno 8.

“La mia unica responsabilità è quella di giocare bene sia a livello difensivo che offensivo. E mi pagano proprio per questo. Il feeling che c’è dentro lo spogliatoio é formidabile”.

Nella scorsa stagione della Major League Baseball (MLB), Cervelli é sceso in campo solo in 81 gare. Una commozione cerebrale lo ha tenuto ai box nel mese di giugno, a questo va aggiunto il problema al polso sinistro. Poi, a fine agosto, a fargli chiudere anzitempo il campionato é stata una lesione al quadricipite.

Durante la sosta della MLB, il campione nato 32 anni fa a Valencia, si é allenato per rinforzare al meglio la muscolatura e prevenire futuri problemi fisici. Adesso sta raccogliendo i frutti del lavoro svolto durante il precampionato.

Il campione nato a Valencia, può vantarsi non solo di essere bravo con la mazza, ma anche con il guantone grazie alla sua abilità come catcher:  un mago trasformando le ‘ball’ in ‘strike’ grazie al suo ‘framing’ con cui riesce ad ingannare gli arbitri. Quella abilità era ben nota alla franchigia di Pittsburgh quando decise di puntare su di lui circa due anni fa.

Le squadre di baseball sanno che a livello divensivo avere una ball in più o uno strike in meno possono valere punti preziosi durante una gara, figuriamoci nell’arco di una stagione.

(FDS)

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