CARACAS – Evio di Marzo, fratello del noto cantautore Yordano, è stato assassinato nella notte, nei pressi di “Bella Artes”. La dinamica dell’omicidio sono ancora confuse. Stando alle prime ricostruzioni, e alle prime testimonianze, il cantante avrebbe opposto resistenza quando alcuni malviventi, armi in mano, avrebbero tentato di rubargli l’auto. C’è chi sostiene che l’artista, a bordo di un “Aveo” color sabbia sarebbe stato assassinato a sangue fredda; chi, invece, che sarebbe stato intercettato dai malviventi che gli avrebbero poi sparato e chi, ancora, che ci sarebbe stato un tentativo di fuga del cantante e la reazione dei delinquenti. Saranno comunque gli inquirenti a determinare cosa sia accaduto.
Evio di Marzo è stato soccorso e portato d’urgenza all’Ospedale Miguel Pèrez de Leòn, dove comunque è arrivato senza vita.
Di Marzo, nato il 23 maggio 1954, conobbe la fama negli anni ’80 con “Adrenalina Caribe”, la sua “band”. La canzone più nota, allora, fu “De donde viene tu ombre”. Iniziò a cantare, assieme al fratello Yordano quando aveva appena 13 anni nella “band” “Ford Rojo 1954”.
E’ stato professore nella Facoltà di Sociologia dell’Università Centrale del Venezuela. Insegnava “Concepto de Muerte y Desarrollo Tecnològico”.
Per anni si è dedicato alla ristorazione. Le sue pizze erano assai note per gli aromi e i sapori.
La tragica morte dell’artista pone nuovamente l’accento sull’insicurezza e la facilità con la quale agiscono i delinquenti e sull’incapacità del governo e delle forze dell’ordine di creare strategie vincenti per arginare prima e sconfiggere poi la crescente criminalità.
