“A Porto Rico 4.600 morti per uragano”, ufficiali 64

Casa distrutte a Puerto Rico dal passaggio dell'uragano Maria.
Studio shock di Harvard sulle vittime dell'uragano Maria

WASHINGTON. – Molte di più – nell’ordine delle migliaia – le vittime causate a Porto Rico dal passaggio dell’uragano Maria lo scorso settembre, rispetto a quelle indicate nelle cifre ufficiali. Lo rivela uno studio di Harvard che arriva a calcolare a oltre 4.600 i morti causati dalla catastrofe che si è abbattuta sull’isola caraibica, mentre le autorità hanno sempre parlato di meno di 70.

L’analisi, condotta da un gruppo di ricercatori indipendenti della ‘TH Chan School of Public Health’ di Harvard e pubblicata sul ‘New England Journal of Medicine’, sottolinea come gli effetti della devastazione sull’isola, territorio statunitense, hanno avuto un forte impatto sul sistema di cure e assistenza per gli anziani e di servizi per i malati gravi con enormi conseguenze.

I ricercatori hanno calcolato il numero di morti prendendo in esame quasi 3.300 nuclei familiari di Porto Rico, e facendo un paragone con il tasso di mortalità dell’anno precedente, hanno riscontrato un aumento del 62%, contando 4.645 “morti in eccesso” per il periodo fra il 20 settembre e il 31 dicembre. Le autorità di Porto Rico attribuiscono invece all’uragano Maria 64 vittime.

“I nostri risultati indicano che il conteggio ufficiale di 64 vittime è una sostanziale sottovalutazione del vero perso della mortalità in seguito all’uragano Maria”, hanno scritto gli autori dello studio, aggiungendo che non potendo valutare ogni singolo decesso hanno apportato aggiustamenti ai loro calcoli e hanno stimato che il numero effettivo delle morti in totale potrebbe superare 5.740.

“Le nostre stime – hanno segnalato ancora i ricercatori – indicano che il livello di mortalità è rimasto elevato per tutto il resto dell’anno”. L’uragano Maria si è abbattuto sull’isola di Porto Rico il 20 settembre scorso con una intensità calcolata di categoria 4 e con un impatto devastante: l’intero territorio è rimasto senza corrente elettrica a lungo, con complicazioni importanti sia per gli interventi di soccorso sia per i danni prolungati che l’isola ha subito dopo la violenta perturbazione.

Lo studio sottolinea infatti che molte delle morti sono state provocate dall’interruzione di cure e assistenza medica e da conseguenze del totale black-out. La Nbc ricorda intanto che, pur con la stima ufficiale rimasta a 64 vittime, già diversi media avevano in più occasioni riferito di oltre 1.000 morti e che dopo mesi di pressioni il governo di Porto Rico ha ordinato una verifica e affidato uno studio approfondito a riguardo alla George Washington University, i cui risultati non sono ancora stati diffusi.