Calcio Under 17: l’italo-venezuelano Sasso soddisfatto della tournée italiana

L'italo venezuelano Sasso mentre si dirige ai giornalisti. Alle sue spalle i ragazzi del Deportivo La Guaira.
L'italo venezuelano Sasso mentre si dirige ai giornalisti. Alle sue spalle i ragazzi del Deportivo La Guaira.

CARACAS – Da un tempo a questa parte, il calcio venezuelano non solo sforna giovani promesse da mandare in campo, ma anche tecnici capaci a bordo campo per dirigere le squadre. Una di queste giovani promesse é l’allenatore italo-venezuelano Daniel Sasso attualmente in forza con l’Under 20 del Deportivo La Guaira.

Quando arrivó alla corte degli arancioni suonó subito la carica dicendo: “Creeremo la nostra propria storia ed il nostro proprio cammino”. Da quel momento Sasso ha scalato le diverse categorie iniziando con l’Under 16 ed arrivando fino all’Under 20.

Sasso durante la stagione 2017 ha lavorato con la categoria Under 16. Con i baby-arancioni é riuscito a piazzarsi tra le migliori quattro e solo la differenza reti l’ha estromesso dalla finale.

“Il 2017 é stato un buon anno, sfortunatamente non abbiamo raggiunto l’obiettivo principale che era vincere lo scudetto. Ma siamo riusciti ad alzare il livello di tantissimi giocatori e così siamo riusciti a raggiungere la finale. Molti dei miei ragazzi sono stati convocati in nazionale ed hanno partecipato al Sudamericano in Argentina”.

Grazie alle ottime performance con il settore giovanile del Deportivo La Guaira si é guadagnato la chiamata all’Under 17 della Vinotinto per essere l’assistente di José Hernández durante la tournée italiana.

Nel bel paese la nazionale creola ha battuto le giovanili di Hellas Verona (2-1), Milan (4-0), Juventus (2-1), Chievo Verona (2-1) ed Atalanta (2-1). L’unico ko é arrivato contro il Torino (2-1). Sasso ha fatto il punto dopo questa esperienza con la nazionale venezuelana. “Il lavoro svolto con la nazionale Under 17 é stato un ottimo passo avanti per la mia carriera e la tournée italiana mi é servita per crescere a livello professionale. Lavorare insieme allo staff tecnico, poter imparare da loro diversi metodi di allenamento e vedere in campo nuovi schemi di gioco ti aiuta ad essere un miglior allenatore”.

La tournée italiana é servita come preparazione per il Campionato Sudamericano Under 17 che si disputerà l’anno prossimo in Perù dal 23 febbraio al 19 marzo.

“Per noi questa trasferta é stata un’eccellente  occasione non solo per i risultati, ma anche per iniziare a far lavorare insieme il gruppo. Poi é stata positiva anche per i risultati che sono arrivati e per i minuti accumulati dai ragazzi sulle gambe a livello internazionale. Adesso bisognerà lavorare nei diversi stage prima del torneo continentale”.

(di Fioravante De Simone)

 

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