Champions: da quattro sostituzioni a nuovi orari, ecco le novità

Il logo della Champions League in un cielo azzurro.
Champions

ROMA. – Dalla quarta sostituzione nei supplementari ai nuovi orari ecco come cambierà la Champions League dalla prossima stagione. Si tratta di alcune delle più importanti modifiche al regolamento in vigore nel triennio 2018-2021. Come ricorda il sito dell’Uefa, dal prossimo anno potrà essere effettuata una quarta sostituzione nelle partite della fase a eliminazione diretta esclusivamente nei supplementari. Questa modifica non influenzerà le altre tre sostituzioni.

Eccezionalmente per la finale, 23 giocatori (invece dei 18 di tutte le altre partite) potranno essere inseriti nella distinta di gara. Questo permetterà di avere a disposizione 12 sostituti in panchina (invece dei classici sette) per le finali in questione – dando così ai club e in particolare agli allenatori una maggiore elasticità nella gestione della squadra per la partita più importante della stagione.

Cambieranno poi gli orari: i match dei preliminari estivi di Champions League, le partite della fase a gironi, gli ottavi di finale, i quarti, semifinali e finale, inizieranno alle 21. Tuttavia, durante ciascuna giornata della fase a gironi due partite di martedì e due di mercoledì inizieranno alle 18:55. Tutte le partite dell’ultima giornata invece si giocheranno in contemporanea. Eventuali eccezioni a questa regola potranno essere effettuate dall’amministrazione Uefa.

Per quanto riguarda la registrazione dei giocatori (le liste Champions) dopo la fase a gironi di Champions League e Europa League, un singolo club potrà inserire in rosa tre nuovi calciatori idonei senza alcuna restrizione. Questa modifica è in linea con la situazione normativa esistente nei vari campionati nazionali, che non impone restrizioni sull’ammissibilità alle competizioni di giocatori registrati da un nuovo club durante la finestra di mercato invernale.

Le squadre che accederanno direttamente alla fase a gironi di Champions League saranno 26, tra cui le vincitrici della Champions League e della Europa League. I posti messi in palio dalle qualificazioni saranno sei. Ogni squadra eliminata nelle qualificazioni di Champions League avrà una seconda possibilità in Europa League.