Marchionne mantiene la promessa, cravatta per debito zero

L'ad di Fca Sergio Marchionne in maglioncino e cravatta blu in collegamento durante la presentazione del piano strategico 2018-2022 di Fca.
L'ad di Fca Sergio Marchionne in maglioncino e cravatta blu in collegamento durante la presentazione del piano strategico 2018-2022 di Fca. ANSA

BALOCCO (VERCELLI). – Sergio Marchionne lo aveva promesso, a gennaio, al Salone dell’Auto di Detroit: se avremo raggiunto l’obiettivo dell’azzeramento del debito, a Balocco mi metterò la cravatta. Un impegno non di poco conto visto che il manager negli ultimi dieci anni non l’ha mai indossata. Al Capital Markets Day l’amministratore delegato di Fca crea un po’ di suspance: sul megaschermo allestito in sala stampa appare con il consueto maglioncino nero.

Dopo pochi minuti però si abbassa la zip e mostra la cravatta blu scuro. “E’ una cravatta Zegna, me l’hanno regalata”, scherza con i giornalisti in una pausa. E nella conferenza stampa al termine della lunga giornata la mostra orgoglioso alle telecamere, accanto al presidente John Elkann.

“Una cravatta ben annodata è il primo passo serio nella vita”, dice Marchionne durante la presentazione del piano Fca, citando Oscar Wilde. E aggiunge: “Se applichiamo la sua massima a com’è Fca oggi, direi che ci siamo decisamente guadagnati il diritto di essere presi sul serio. Oggi come potete vedere dalla mia ‘cravatta ben annodata’, prevedo che a fine giugno avremo una posizione finanziaria netta positiva. Rimane ancora del lavoro da fare in questo mese per arrivare a quel punto – dobbiamo prima di tutto continuare gli attuali lanci di prodotti – ma al momento sono fiducioso che riusciremo a raggiungere l’obiettivo”. Un traguardo importante perché, sottolinea il manager, “permette di creare valore per gli azionisti” e “accresce la flessibilità di Fca nell’investire in nuove opportunità”.

Lascia un commento