Pdvsa, Presidente Maduro ordina un nuovo modello di gestione

Logo di Pdvsa in una raffineria
Il presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, ha ordinato ai vertici della Holding petrolifera nazionale di creare un nuovo modello amministrativo che permetta agli operai di intervenire nelle decisioni fondamentali dell’azienda, quelle che ne determinano il futuro.

CARACAS – Una nuovo modello di gestione per riscattare un’industria, Petróleos de Venezuela (Pdvsa), che, in passato, era tra le maggiori al mondo nell’ambito energetico . Il presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, ha ordinato ai vertici della Holding petrolifera nazionale di creare un nuovo modello amministrativo che permetta agli operai di intervenire nelle decisioni fondamentali dell’azienda, quelle che ne determinano il futuro.

– Autorizzo – ha affermato il capo dello Stato, durante un incontro con operai dell’industria petrolifera, incontro trasmesso dal canale dello Stato VTV – la trasformazione dell’intera industria petrolifera. Sarà una trasformazione nel rispetto del codice di etica dei lavoratori. 

Il capo dello Stato ha sottolineato che si tratta di una “rivoluzione interna” che sarà responsabilità degli operai.

– Voglio un nuovo modello di gestione – ha detto il presidente Maduro -. Voglio un modello organizzativo nel quale la classe operaia svolga un ruolo da protagonista e non più secondario.

Della svolta sono stati incaricati il ministro dell’Energia, Manuel Quevedo, e il vicepresidente, Tareck El Aissami. Il capo dello Stato ha promesso che risolverà i problemi della maggiore industria nazionale.

Petroleos de Venezuela, negli ultimi 20 anni, è stato il salvadanaio del Governo. E’ stato con i soldi della vendita di greggio, sottratti ai progetti di ammodernamento e manutenzione dell’azienda, che il Governo, prima dell’estinto presidente Chàvez e poi del presidente Maduro, ha potuto finanziare gli ammortizzatori sociali e l’immensa corruzione che, stando agli esperti, avrebbe caratterizzato la gestione di Pdvsa negli ultimi 20 anni. L’arresto a Madrid di José Roberto Rincón Bravo, figlio di Enrique Rincón Fernández, milionario venezuelano residente negli Stati Uniti, è parte di una indagine condotta dalla Polizia spagnola nell’ambito dell’attività investigativa iniziata per frenare il riciclaggio di denaro proveniente da operazioni illegali che coinvolgono la statale “Petróleos de Venezuela”. Ma questo sarebbe solo uno dei tanti casi, sui quali si indaga negli Stati Uniti e in altri Paesi; casi che vedrebbero la holding petrolifera in primo piano.