Migranti: 71 soffocarono in un tir, 4 condanne in Ungheria

(ANSA) – ROMA, 14 GIU – Quattro uomini sono stati condannati a 25 anni di carcere in Ungheria per la morte dei 71 migranti che soffocarono dentro un camion nell’agosto del 2015, nel pieno della crisi migratoria in Europa centrale. La polizia trovò i corpi già in decomposizione nel cassone sigillato del tir, registrato in Ungheria e abbandonato vicino a un villaggio austriaco. Lo riferisce la Bbc.Un afghano, identificato come il capo della banda di trafficanti di esseri umani, è stato condannato a 25 anni, così come tre complici bulgari. Altri dieci hanno avuto condanne più miti. Nel 2015 l’Europa centrale dovette fronteggiare un enorme afflusso di migranti, molti in fuga da guerre. Le vittime nel camion arrivavano da Iraq, Afghanistan, Siria e Iran. Tra loro c’erano anche otto donne e quattro bambini. Ammassati in piedi nel retro del camion, soffocarono meno di tre ore dopo la partenza. Secondo l’accusa, i trafficanti sapevano che i migranti stavano per morire ma ignorarono le loro richieste di aiuto mentre finiva l’ossigeno.