Mondiali: ct Svezia, basta domande su Ibra, non l’ho sentito

(ANSA) – ROMA, 17 GIU – Allo Stadium di Niznij Novgorod la Svezia esordisce domani a Russia 2018 affrontando i misteriosi coreani del sud, che per confondere le idee alle spie svedesi in ogni amichevole giocata quest’anno hanno sempre cambiato numeri di maglia. “Per mischiare le carte – ha spiegato il ct dei ‘guerrieri del Taeguk’ -. Sapevo che veniva sempre una loro spia e allora ho pensato di confonderlo ancor di più, visto che già in partenza gli europei fanno fatica a distinguere noi asiatici”. In realtà il suo collega svedese Janne Andersson non sembra particolarmente preoccupato. Piuttosto continuano a infastidirlo le domande su Zlatan Ibrahimovic, presente in Russia come testimonial di uno sponsor: “Mi chiedete sempre di lui. Ho rispettato la sua decisione, ma da quei giorni per noi si sono perse le sue tracce. Mai avuto colloqui o contatti. Non ci sono rapporti e nemmeno ci saranno, e il gruppo che con cui lavoro è quello che si trova qui”.