Abusi su un’atleta minorenne, coach condannato a 2 anni

(ANSA) – NUORO, 20 GIU – Due anni di reclusione, con pena sospesa, per violenza sessuale nei confronti di una giocatrice di pallamano minorenne. E’ la sentenza emessa dal Tribunale di Nuoro nei confronti di Roberto Deiana, 47 anni, coach della squadra nuorese di Serie A2 di pallamano femminile, accusato da una sua ex atleta straniera. Deiana è stato invece assolto dall’accusa di tentata violenza sessuale nei confronti di un’altra giocatrice, anche lei minorenne all’epoca dei fatti – dal 2011 al 2013 – perché il fatto non sussiste. I giudici lo hanno anche condannato all’interdizione perpetua da qualsiasi ufficio attinente alla tutela e alla curatela e all’amministrazione di sostegno di minori o incapaci. Interdizione per lui anche dall’esercizio della professione di allenatore sia nelle scuole che nelle società sportive. Pena che diventerà esecutiva quando la condanna passerà in giudicato. Il Pm Giorgio Bocciarelli aveva chiesto una condanna tre anni e sei mesi di reclusione. I fatti si sarebbero svolti in albergo, in occasione di due diverse trasferte della squadra nuorese nella penisola. Deiana, molto noto nel mondo della pallamano anche per aver allenato in nazionale, ha sempre respinto ogni accusa, affermando che le sue due ex giocatrici – in particolare la straniera – gli avrebbero mosso le accuse per vendicarsi del fatto erano state messe fuori squadra. (ANSA).