Sport: l’apnea sogna i Giochi

(ANSA) – ROMA, 20 GIU – “L’apnea è uno sport antico, ma anche molto moderno e attuale, soprattutto ha una potenzialità futura strepitosa”. Così il presidente del Coni, Giovanni Malagò, nel corso dell’evento “from Le Grand Bleu to the Olympic Dream” organizzato nel Salone d’onore del comitato olimpico per celebrare il trentennale del film con protagonisti Enzo Maiorca e Jacques Mayol. “Siamo partiti con l’idea di celebrare il film ‘Le Grand Bleu’, ma il filo conduttore ci porta al presente poiché secondo noi l’apnea può diventare uno sport olimpico – dice Claudio Matteoli, presidente Fipsas – in tema di sicurezza abbiamo fatto passi avanti da gigante risolvendo alcuni problemi, e negli ultimi anni poi questo è diventata uno sport televisivo. In passato si poteva vedere solo l’inizio dell’immersione, oggi è possibile seguire l’atleta che scende in profondità e poi che risale” Il sogno insomma è quello di portare l’apnea ai Giochi 2024 a Parigi, almeno come disciplina dimostrativa.