L’Ue risponde a Trump sui dazi, scattano le contromisure

Container sulla banchina del porto pronti per l'esportazione.
Container sulla banchina del porto pronti per l'esportazione. (ANSA)

BRUXELLES. – Scatteranno venerdì le contromisure dell’Ue in risposta ai dazi imposti da Trump su acciaio e alluminio europei. Nel mirino di Bruxelles una serie di prodotti iconici a stelle e strisce, dai jeans al bourbon whisky, ma anche le scarpe da ginnastica, i cereali, il burro d’arachidi e le moto. Un lungo elenco che andrà a colpire marchi simbolo come Levi’s, Nike, All Stars, Kellog’s e Harley Davidson.

“Non volevamo trovarci in questa situazione, ma la decisione unilaterale e ingiustificata degli Usa non ci lascia altra scelta”, ha tagliato corto la commissaria al Commercio Ue Cecilia Malmstroem. “Il commercio internazionale che abbiamo sviluppato negli anni insieme ai nostri partner americani non può essere violato senza una reazione da parte nostra – ha spiegato -. La nostra risposta è misurata, proporzionata e in linea con le regole del Wto” e “se gli Usa rimuovono i loro dazi anche le nostre misure saranno rimosse”.

Le tariffe, ha reso noto l’esecutivo comunitario adottando il regolamento che istituisce le contromisure, “riguarderanno immediatamente un elenco di prodotti del valore di 2,8 miliardi di euro”. Nella nota si precisa che “l’Ue ribilancerà il commercio bilaterale con gli Usa prendendo come base il valore delle sue esportazioni di acciaio e alluminio colpite dalle misure statunitensi. Queste valgono 6,4 miliardi euro. Di questo importo, l’Ue si riequilibrerà immediatamente per 2,8 miliardi di euro di esportazioni”.

Per quanto riguarda il rimanente, “per un valore di 3,6 miliardi di euro”, Bruxelles ha annunciato che “avverrà in una fase successiva, tra tre anni o dopo una conclusione positiva in sede di risoluzione delle controversie al Wto, se ciò dovesse avvenire prima”.

“L’annuncio di oggi – ha continuato la Commissione europea – segue la notifica dell’elenco completo al Wto e la sua approvazione da parte del Collegio dei commissari il 6 giugno, in seguito all’applicazione americana dei dazi su acciaio e alluminio dell’Ue. Gli Stati membri dell’Ue hanno espresso il loro sostegno unanime a questo approccio”.

Nell’elenco ci sono anche sigari, sigarette e altri prodotti del tabacco, oltre che diversi prodotti legati all’alluminio e all’acciaio. Allarmata la Coldiretti che “teme una pericolosa escalation a tavola con gli Usa”, riferendo “che è già sul tavolo di Trump l’aumento fino al 50% dei dazi antidumping sulle importazioni di olive spagnole che potrebbero estendersi agli altri prodotti agroalimentari comunitari sostenuti dalla Politica Agricola Europea”.

(di Giuseppe Maria Laudani/ANSA)

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