Niente sorpasso spagnolo, italiani sempre più ricchi

Bandiera italiana e spagnola ad una sfilata.
Bandiera italiana e spagnola ad una sfilata.

MADRID. – Gli italiani sono sempre più ricchi degli spagnoli e nel 2017 il ‘sorpasso’ di Madrid annunciato in aprile dalle stime del Fmi non c’è stato: buone notizie da Eurostat per il nuovo governo giallo-verde di Giuseppe Conte. Il Pil procapite corretto in funzione del potere d’acquisto della Spagna l’anno scorso è rimasto sotto quello italiano: 92% della media Ue per Madrid, 96% per Roma nonostante la flessione di un punto del dato dell’Italia.

La corsa al ‘sorpasso’ era stata lanciata 10 anni fa dall’allora premier socialista spagnolo José Luis Zapatero, che dopo l’Italia puntava a superare anche Francia e Regno Unito grazie a un motore dell’economia gonfiato dalla ‘bolla immobiliare’. Ma la bolla era esplosa e la Spagna era entrata nella Grande Recessione, scivolando di nuovo indietro di 11 punti rispetto all’Italia.

Da tre anni però Madrid è in rimonta, dopo la cura lacrime e sangue del premier popolare Mariano Rajoy, e viaggia a ritmi di crescita sul 3% annuale. E di nuovo si avvicina all’Italia. Da Eurostat è giunto l’altolà statistico “ufficiale”, rileva El Pais. “Nel 2017 la Spagna non ha superato l’Italia in ricchezza generata per abitante”: “gli italiani perdono posizioni ma sono sermpre più ricchi degli spagnoli”.

Per potere di acquisto gli italiani nel 2017 sono stati a quota 20.100 euro procapite, contro i 18.400 euro degli spagnoli- Il Pil per persona è stato di 27.700 euro in Spagna, di 28.700 in Italia. Sul differenziale fra le due ‘sorelle latine’ peseranno ora le decisioni in campo economico dei due nuovi governi, il giallo-verde di Conte e il ‘rosa’, monocolore e minoritario di Sanchez, che dopo avere rovesciato Rajoy a inizio giugno con una mozione di sfiducia vuole tentare di restare alla Moncloa fino a fine legislatura nel 2020.

Davanti al grande cantiere annunciato in Italia da Matteo Salvini e Luigi di Maio, Sanchez per ora si è mosso con prudenza sul fronte economico, promettendo di applicare il bilancio dello stato per il 2017 scritto dal governo Rajoy, adottato dal Congresso il mese scorso con i voti determinanti del Pp e la dura opposizione del Psoe.

Intanto il ‘vecchio Rajoy si è fatto da parte con signorile eleganza. Ha lasciato la Moncloa, la presidenza del Pp, il Parlamento, la politica e oggi è tornato nel suo ufficio del demanio a Alicante, come 38 anni fa.

(di Francesco Cerri/ANSA)

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