Tangenti Terzo Valico: chiuse indagini per 36 persone

(ANSA) – GENOVA, 21 GIU – Chiuse le indagini nell’ambito dell’inchiesta sulle tangenti per il Terzo valico, l’alta velocità ferroviaria Genova-Milano. La procura ha notificato l’avviso a 36 persone fisiche e 4 società. Tra gli indagati l’ex presidente di Cociv Michele Longo e il suo vice Ettore Pagani. Secondo la procura genovese, i manager del consorzio avrebbero assegnato i lavori per il Terzo valico a imprenditori amici in cambio di mazzette. Le accuse vanno, a vario titolo, dalla corruzione alla turbativa d’asta. A maggio c’erano stati i primi patteggiamenti. A concordare la pena di 2 anni ciascuno sono stati l’ex direttore dei lavori del Cociv general contractor per la realizzazione dell’opera Pietro Marcheselli, e il responsabile degli appalti Maurizio Dionisi. Antonio Giugliano, titolare della Giuliano costruzioni, ha concordato 2 anni e 80 mila euro di sanzione oltre a una confisca da 147 mila euro in capo alla società, mentre Giuseppe Petrellese, tuttofare della Giuliano costruzioni, ha concordato 1 anno e 11 mesi.