Promoter uccisa: scoperte nuove tracce sangue in casa killer

(ANSA) – MILANO, 22 GIU – Nuove tracce di sangue sono state scoperte nella casa di Vito Clericò, 65enne di Garbagnate Milanese in carcere dal settembre scorso, reo confesso, per aver ucciso e decapitato la promoter di 58 anni Marilena Rosa Re, e di sua moglie Alba De Rosa, da poco indagata per occultamento e vilipendio di cadavere in concorso col marito. Le tracce ematiche sono state rilevate con il ‘luminol’, sostanza chimica utilizzata dalla polizia scientifica, nell’ambito degli accertamenti “non ripetibili” disposti nei giorni scorsi dal pm di Milano Rosaria Stagnaro nella nuova inchiesta a carico della donna. Con queste ulteriori analisi, iniziate oggi nella villetta dei Clericò e affidate al genetista Giorgio Portera, consulente della Procura, anche alla presenza dei legali Daniela D’Emilio e Franco Rovetto, gli inquirenti puntano a capire se Re sia stata uccisa nell’abitazione dei Clericò e quale ruolo abbia avuto De Rosa. Gli investigatori hanno trovato anche due paia di guanti in lattice con tracce ematiche.