Perù: per un anno vittima setta, salvata nella giungla

(ANSA) – ROMA, 6 LUG – L’hanno ritrovata dopo oltre un anno e mezzo di ricerche, con una figlia di un mese tra le braccia, nella pericolosa giungla peruviana. La giovane spagnola Patricia Aguilar, oggi diciannovenne, era fuggita dalla sua casa ad Elche, in Spagna, il 7 gennaio 2017, appena compiuta la maggiore età. Secondo le autorità peruviane, citate da media locali, la ragazza è rimasta vittima della rete di una setta guidata dal peruviano Felix Steven Manrique, che è stato arrestato con l’accusa di tratta di esseri umani. Aguilar è stata localizzata durante l’operazione nella quale è stato catturato Manrique. La ragazza si trovava nel cuore della Valle del Apurimac, Ene e Mantaro Rios (Vraem), una delle zone più pericolose del Perù, controllata dai trafficanti di droga e dai rimanenti membri del gruppo terroristico Sendero Luminoso. Aguilar e sua figlia sono state salvate insieme ad altri quattro minori e altre due donne che facevano parte della setta. Erano tutti malnutriti e portavano segni di violenze.