Musica: ritmi latini e nostalgia, il tormentone 2018

Le mani di un DJ sul piatto di un disco
BoomDaBash, Takagi & Ketra, Irama in gara tra radio e streaming

MILANO. – Che vengano dall’America Latina o nascano in casa nostra, i ritmi tropicali non conoscono rivali quando si parla di tormentoni estivi. Il predominio, contraddetto da rare eccezioni, si riconferma quest’anno con le più papabili candidate italiane allo scettro della bella stagione.

In testa alla rotazione radiofonica in questo momento c’è ‘Non ti dico no’ dei salentini BoomDaBash, che con Loredana Bertè riportano in auge quel reggae all’italiana di cui la cantante fu pioniera con ‘… E la luna bussò’ nel 1979. Un connubio che funziona nel beat colorato e danzereccio di Ketra, responsabile con Takagi del recente revival tropicale, e su un testo che parla di fuga dal caldo e dalle fatiche del lavoro, un sogno di ferie condiviso da molti tormentoni.

Gli stessi temi tornano infatti nel nuovo pezzo di Takagi & Ketra ‘Amore e Capoeira’, degno successore di ‘Roma – Bangkok’, attualmente al primo posto tra i singoli. Giusy Ferreri e il giamaicano-americano Sean Kingston si avventurano in Brasile a caccia di un “mare calmo” con la “voglia di staccare”, andando a scomodare le favelas, qui romanticizzate oltre la loro cruda realtà: una fantasia d’evasione sospinta da un sound inedito in Italia, ispirato al baile funk o funk carioca, che fonde danza brasiliana e bassi potenti.

A insidiare i produttori è Irama. Il vincitore di Amici con la sua ‘Nera’ domina su Spotify grazie a un urban pop caraibico, sorretto da una chitarra salsa e un mood da dance portoricana, con rime che parlano di cogliere l’attimo. Lanciata subito ai piani alti della classifica dei singoli è anche ‘Da zero a cento’ di Baby K, che dopo ‘Roma – Bangkok’ ambisce a un nuovo primato con un beat tropical pop e un messaggio chiaro: vivere al massimo. Arrivato per ultimo in gara, il brano potrebbe guadagnare terreno grazie alla campagna pubblicitaria che usa la sua melodia.

Sempre in zona pop e rap non si può dimenticare una contendente che ha lanciato la volata a fine maggio: ‘Italiana’, ultima collaborazione di J-Ax e Fedez. Già certificata disco di platino, la canzone è forte di un ritornello da tormentone e una veste sonora latin dance, sul quale poggiano rime satiriche a sfondo sociale e politico.

Lontano da reggaeton e tropici è invece ‘Tesla’ di Capo Plaza con Sfera Ebbasta e DrefGold: un condensato di trap tricolore, tra autotune, sballo e lusso, quasi assente dalle radio ma forte nello streaming, prediletto dal suo giovanissimo pubblico. Niente ritmi latini anche per due candidate che stuzzicano un’altra passione pop, quella per gli anni ’80. ‘Una grande festa’ di Luca Carboni con i suoi synth, il feeling italo-disco e un sotterraneo battito sincopato propaga nelle radio il suo messaggio liberatorio e pop. ‘

Felicità puttana’ dei TheGiornalisti è invece un campionario di immagini di un’estate osservata dallo schermo bombato di un televisore Mivar: Tommaso Paradiso forse non ripete l’exploit di ‘Riccione’ ma punta al cuore dei nostalgici con una melodia e un arrangiamento che ricordano ‘J-Boy’ dei Phoenix e un video che cita Carlo Verdone con Matilda De Angelis.

Il sapore agrodolce della nostalgia si sente anche in ‘Fotografia’ di Carl Brave con Francesca Michielin e Fabri Fibra, che si batte bene tra streaming e radio. Rullini fotografici, motorini Ciao, cellulari Nokia 3310 sono i riferimenti al passato recente che si accumulano in questi versi dal passo pacato, lontano dai beat latineggianti, con un giro che ricorda ‘Stand By Me’ e quella leggera malinconia che non può mancare ogni estate.

(di Federico Pucci/ANSA)