Nicaragua: vescovo scampa ad un agguato armato

La Conferenza Episcopale del Nicaragua denuncia l'aggressione al Mons. Abelardo Mata
La Conferenza Episcopale del Nicaragua denuncia l'aggressione al Mons. Abelardo Mata

CITTA’ DEL VATICANO. – Il vescovo di Estelí, comune nell’area nord-occidentale del Nicaragua, è scampato ad un agguato armato attribuito a forze paramilitari. A rivelarlo è l’Osservatore Romano, precisando che il veicolo sul quale stava viaggiando Abelardo Mata è stato crivellato da colpi d’arma da fuoco a Nindirí, vicino alla capitale Managua. Il vescovo e l’autista sono rimasti illesi.

“Il veicolo di monsignor Mata ha subito danni, ma lui e il suo autista sono rimasti incolumi”, ha detto una fonte alla stampa locale, confermando che l’agguato è stato perpetrato da una squadra di paramilitari, le cosiddette “turbas”, vicine al presidente Daniel Ortega.

Ex vice presidente della conferenza episcopale, il vescovo, 72 anni, è ritenuto uno degli ecclesiastici più critici riguardo al governo sandinista. “Ho potuto parlare con il vescovo Mata e, dopo l’incidente di Nindiri, finalmente è fuori pericolo, grazie a Dio”, ha twittato il vescovo ausiliare di Managua, Silvio José Báez. La televisione ha mostrato immagini del veicolo del prelato, con i finestrini rotti e i segni dei proiettili.