Gaza: Hamas, chiusura valico è un ‘crimine contro l’umanità’

(ANSA) – GAZA, 17 LUG – La ulteriore chiusura del valico commerciale di Kerem Shalom (che da oggi impedisce l’ingresso di combustibili da Israele nella Striscia, mentre ancora consente il transito di medicinali e prodotti alimentari) “è un crimine contro l’umanità, che va ad aggiungersi agli altri crimini già commessi nei confronti del popolo palestinese”. Lo ha affermato un portavoce di Hamas, Fawzi Barhum, in un comunicato. “Il silenzio del mondo e della regione – ha aggiunto – hanno incoraggiato Israele a perpetrare nuove atrocità”. Anche una Ong israeliana, Ghishà, ha pubblicato una protesta per la chiusura del valico, che è stata decisa nell’intento di indurre Hamas a far cessare i lanci verso Israele di aquiloni e palloni incendiari. “Quei lanci sono gravi – ammette Ghishà – ma la chiusura del valico rappresenta una punizione collettiva ed indiscriminata per due milioni di palestinesi”. Nel frattempo i responsabili di Gaza hanno appreso dall’Egitto che il valico di Rafah con il Sinai sarà riattivato domani.