Arriva il bonus per i neoassunti, voucher per alberghi

Una impiegata della recepcion di un albergo riceve il pagamento di un cliente
Una impiegata della recepcion di un albergo riceve il pagamento di un cliente (ANSA)

ROMA. – Voucher per gli alberghi, bonus assunzioni per gli under 35, obbligo di tessera sanitaria per giocare a slot e videolotteries, concorso “straordinario” per stabilizzare le maestre diplomate, nessun aggravio sui contratti di colf e badanti. Durante l’esame parlamentare alla Camera, il decreto dignità si è arricchito di nuove norme su tutti i principali capitoli del provvedimento.

Ma soprattutto, come promesso dalla Lega ma anche dal suo ideatore Luigi Di Maio, ha tentato di venire incontro alle esigenze degli imprenditori, senza annacquare troppo la stretta antiprecarietà voluta dal Movimento 5 Stelle. Il testo approderà in Aula lunedì 30 e il voto finale è previsto per giovedì 2 agosto.

I Cinquestelle non vorrebbero ricorrere al voto di fiducia, strumento sempre criticato negli anni passati all’opposizione, ma la decisione non è ancora stata presa. Il successivo passaggio al Senato nella settimana pre-vacanziera dovrebbe essere immune da ulteriori modifiche. Ecco alcune delle principali novità introdotte.

BONUS PER ASSUNZIONI STABILI

Per risanare i rapporti con gli imprenditori, governo e maggioranza hanno trovato un accordo per prorogare al 2019 e al 2020 la normativa vigente sulla decontribuzione al 50% per le assunzioni a tempo indeterminato dei giovani sotto i 35 anni. L’incentivo vale per tre anni ed ha un tetto massimo di 3.000 euro. Senza un intervento ad hoc, la misura, prevista nella manovra 2018, si sarebbe trasformata a partire dal primo gennaio in un bonus meno appetibile per le imprese, riservato alla platea più stretta degli under 30. Il costo della misura è di 600 milioni fino al 2024, coperti in parte con un rialzo delle tasse sui giochi e in parte con le entrate derivanti dal previsto aumento dell’occupazione.

PERIODO TRANSITORIO FINO AL 31 OTTOBRE

Il taglio da 36 a 24 mesi della durata massima dei contratti a termine e l’obbligo di motivare con le causali gli eventuali rinnovi saranno valide per i nuovi contratti e le proroghe firmate dal primo novembre. Dall’entrata in vigore della legge al 31 ottobre rimarranno in vigore le vecchie regole.

SENZA CAUSALI DOPO 12 MESI SCATTA L’ASSUNZIONE

Come sanzione antiprecarietà è stato stabilito che superati i 12 mesi di contratto a termine, se non verranno indicate le causali dei rinnovi, il contratto si trasformeranno automaticamente in stabile.

VOUCHER FINO A 10 GIORNI, ANCHE PER GLI ALBERGHI

Le piccole imprese saranno favorite dall’estensione dei nuovi voucher, che potranno essere utilizzati non più solo dalle aziende agricole, ma anche da quelle alberghiere, ma di dimensioni ridotte, con massimo 8 dipendenti. Come già previsto potranno essere utilizzati come forma di pagamento per il lavoro di pensionati, disoccupati, studenti fino a 25 anni e percettori di forme di sostegno al reddito. La durata massima dell’utilizzo sale da tre a dieci giorni.

FAMIGLIE SALVE, NESSUN AGGRAVIO SU COLF E BADANTI

Il lavoro domestico sarà escluso dall’aggravio contributivo dello 0,5% su ogni rinnovo di contratti a termine. Secondo Assindatcolf, il costo sarebbe stato di 160 euro a famiglia.

TESSERA SANITARIA PER GIOCARE ALLE SLOT

Per tutelare i minori, come già per le sigarette, per giocare a slot e videolotteries sarà obbligatorio inserire nelle macchinette la tessera sanitaria. Gli apparecchi non omologati dovranno essere eliminati entro il 2020. Le novità sul capitolo giochi prevedono anche l’istituzione di un logo “no slot” per i pubblici esercizi, modifiche alle terminologie per i Gratta e Vinci e l’aumento del Preu per finanziare il bonus assunzioni. Viene infine prevista una riforma del settore entro sei mesi per combattere illegalità e salvaguardare le entrate erariali.

SCUOLA REGOLARE CON MAESTRE DIPLOMATE

Arriva la proroga dei contratti fino al 30 giugno 2019 e un concorso straordinario per risolvere il problema delle maestre con diploma magistrale conseguito prima del 2001-2002. Viene inoltre eliminato il limite di 36 mesi per i precari della scuola. Il tetto salta per i contratti di personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario.

PER BENZINAI OBBLIGO E-FATTURA DAL 2019

Il decreto ha assorbito il provvedimento che rinvia al primo gennaio la norma sulla fatturazione elettronica, altrimenti obbligatoria per il settore carburanti dal primo luglio.

COMPENSAZIONE CREDITI-DEBITI ANCHE QUEST’ANNO

Con un emendamento a firma Baldelli (FI), è stata concessa a imprese e professionisti la possibilità anche nel 2018 di compensare le cartelle esattoriali con i crediti fiscali con la p.a.

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