Troppi disservizi, Enac mette sotto indagine quattro compagnie

Ryanair: Passeggeri in fila con i trolley e zaini prima dell'imbarco
Passeggeri in fila con i trolley e zaini prima dell'imbarco

ROMA. – Maxi ritardi di oltre 30 ore, viaggiatori bloccati in aeroporto senza ricevere spiegazioni, cancellazioni senza preavviso. E’ stato un inizio d’estate all’insegna dei disagi per chi ha scelto di spostarsi in aereo. E i disservizi che si sono verificati nel corso della prima parte della stagione estiva in alcuni aeroporti italiani, causando disagi a centinaia di passeggeri, sono stati tali da spingere l’Ente per l’aviazione civile ad intervenire, aprendo un’indagine nei confronti di quattro vettori, Blue Panorama, Ryanair, Volotea e Vueling.

L’accertamento dell’Enac mira a verificare i programmi delle compagnie coinvolte in relazione alla flotta a disposizione e agli equipaggi: l’obiettivo è valutare l’eventuale necessità di un ridimensionamento degli operativi o di una limitazione dei servizi. Per fare queste verifiche, l’Autorità italiana ha coinvolto anche le Autorità per l’aviazione civile straniere, ed in particolare quella spagnola, per i vettori Volotea e Vueling, e quella irlandese per i controlli su Ryanair.

L’Enac non ha reso noto quali sono gli specifici episodi, ma alcuni sono diventati cronaca. Volotea è stata protagonista di un maxi-ritardo di 31 ore su un volo tra Orio al Serio-Lampedusa per un guasto ad inizio luglio e di un altro ritardo di 14 ore sulla stessa tratta qualche settimana dopo. Blue Panorama è finita nel mirino dell’Enac qualche giorno fa per i disagi su un volo Bologna-Roma che, per un disservizio del sistema di autorizzazione all’atterraggio dello scalo greco, è stato dirottato su Atene; il giorno dopo un Pantelleria-Roma è partito con 25 ore di ritardo. Vueling è stata bersagliata di proteste per la cancellazione di un Palermo-Roma a fine giugno.

Su Ryanair, infine, è in corso una verifica da parte dell’Enac per le cancellazioni in fascia di garanzia durante lo sciopero del 25 luglio. Plaudono alla decisione dell’Enac le associazioni dei consumatori, con il Codacons, che vede accolte le proprie denunce.

L’Unione consumatori però avverte che, se le compagnie avessero programmato un numero di voli non sostenibile, l’Enac dovrebbe tutelare i passeggeri che hanno già prenotato e semmai impedire nuove ed ulteriori prenotazioni. Blue Panorama, da parte sua si difende: noi siamo parte lesa e dall’indagine emergerà – afferma la compagnia – “un rilevante impatto generato dalla congestione degli aeroporti greci che emettono quotidianamente restrizioni in partenza dei voli”.

(di Enrica Piovan/ANSA)

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