Baseball: il venezuelano Santana tra gli immmortali dei Twins

CARACAS – Il 17 agosto del 2012 é stata l’ultima volta che il lanciatore venezuelano Johan Santana é salito sul monte di uno stadio della Major League Baseball. Quel giorno, il pelotero nato 39 anni fa, a Tovar, nello stato Mérida indossava la maglia dei New York Mets. Nessuno dei presenti sui gradoni del City Field avrebbe immaginato che quella sarebbe stata l’ultima gara ufficiale del “Gocho”.

Da quel giorno una serie d’infortuni hanno costretto il campione a vivere il baseball  in un altro modo: dalla tribuna. Un epilogo inatteso per uno dei lanciatori piú temuti della MLB.

Questo fine settimana, i Minnesota Twins, franchigia con la quale ha vissuto i migliori anni lo hanno esaltato nella Hall of Fame. La ceremonia si é svolta nel Target Fiel della cittá di Mineapolis prima della gara contro Kansas City Royals. All’evento erano presenti Torii Hunter, Michael Cuddyer, Brad Radke, Cristian Guzmán, Luis Rivas, Juan Rincón e JC Ramírez, alcuni dei peloteros con cui ha vissuto tante giornate di gloria.

“Tornare! Essere qui e vedere questi vecchi amici ed essere esaltato nella Hall of Fame é una cosa che non avrei mai immaginato”- sono state alcune delle parole pronunciate da Santana prima di svelare la targa con il suo volto – “Appena ho saputo la notizia sono rimasto sorpresa. Ma questo é frutto di tanti sacrifici e tanti anni di lavoro. Sono felice per questo”.

Dopo le sue parole sono partiti gli applausi dei tifosi che in questo modo hanno voluto ringraziare il lanciatore che tante gioie ha regalato alla cittá.

 

 

Con la maglia dei Twins il venezuelano ha vinto due premi Cy Young. Il primo é stato nella stagione 2004 quando in 228 inning lanciati ha avuto un record di 20 vittorie, 6 sconfitte, 265 strikeout e una media di 2.61.

Il secondo é arrivato nel 2006, quando vinse anche la tripla corona (piú vittorie, piú strikeout e miglior average). Il numero di trionfi fu di 19, i strikeout 245 e l’average 2.77.

L’evento si é chiuso con il lancio della prima palla del figlio, mentre il campione di Mérida riceveva il lancio del figlio.

“E’ arrivato il momento di chiudere questo capitolo ed iniziare uno nuovo” sono state le ultime parole pronúnciate da Santana prima di uscire dal diamante.

Johan é appena il sesto venezuelano che entra nella Hall of Fame di una squadra della Major League Baseball. Prima di lui sono riusciti in quest’impresa Luis Aparicio (Orioles e White Sox), David Concepción (Reds), l’italo-venezuelano Andrés Galarraga Padovani (Rockies), Omar Vizquel (Indians) e Melvin Mora (Orioles).

I tifosi venezuelani sperano che in un futuro prossimo Johan Santana riesca ad entrate nell’olimpo del baseball a stelle e strisce: la Hall of Fame di Cooperstown.

(di Fioravante De Simone)