Roma ko col Real, ora testa al campionato

Eusebio Di Francesco durante una conferenza stampa. In grande la scritta ROMA
Eusebio Di Francesco durante una conferenza stampa. ANSA/ANGELO CARCONI

ROMA. – Otto gol subiti, sei realizzati. Archiviata la tournée negli Usa contro Tottenham (1-4), Barcellona (4-2) e da ultimo i campioni d’Europa del Real Madrid (1-2), la Roma torna in Italia per preparare l’inizio del campionato previsto per il 19 agosto nella difficile trasferta di Torino contro i granata.

È tempo di bilanci, perché se è vero che i giallorossi hanno brillato solo a tratti, è anche vero che le avversarie erano tutte di notevole caratura. Eusebio Di Francesco, dopo l’ultima amichevole con i blancos (reti di Asensio e Bale nel primo quarto d’ora, gol della bandiera di Strootman all’83’), non ne fa un dramma e usa bastone e carota per commentare la prestazione dei suoi:

“Ci sono cose positive e tante altre da migliorare – ammette il tecnico giallorosso in conferenza stampa – Abbiamo giocato contro squadre di altissimo livello” e contro il Real “forse non mi è piaciuta la fase difensiva questa sera: siamo stati distratti e disordinati”.

Ed è proprio la fase difensiva, assieme a tutto il reparto di centrocampo, a dover essere registrata prima dell’inizio della Serie A. La mediana composta da De Rossi, Cristante e Pastore, se da un lato offre molte variabili offensive, dall’altro espone la Roma a raddoppiare gli sforzi per cercare di contenere le azioni avversarie. Contro squadre del calibro del Real Madrid si rischia oltremodo ed è su questo che da una parte Di Francesco a Trigoria e dall’altra Monchi sul mercato (ancora in ballo il nome di N’Zonzi nonostante le smentite di rito) dovranno lavorare.

Così come ancora non convince il portiere Olsen al posto di Alisson: “E’ arrivato in ritardo”, lo giustifica il tecnico. Fondamentale sarà trovare la forma fisica migliore per il Torino: “Ora – spiega Di Francesco – dobbiamo essere bravi e trovare maggior brillantezza nella prima sfida di campionato”.

Molto critico Kevin Strootman, secondo il quale, facendo un parallelo, “non possiamo prendere 8 gol in campionato nelle prime 3 partite. E’ un caso, giocando con grandi squadre appena si sbaglia fanno gol. L’unica cosa che possiamo fare è lavorare forte per arrivare pronti alla prima contro il Torino”.

Buoni spunti sono arrivati dagli attaccanti esterni, Kluivert e Schick. L’impiego del ceco alla destra di Dzeko potrebbe essere “un’idea da utilizzare a partita in corso”, ammette il tecnico. L’arrivo dei giallorossi a Roma è previsto per domani mattina, un giorno di riposo e poi subito la ripresa fissata per sabato alle 17 a Trigoria.