Due ragazzi morti in mare Ancona: sfuma sogno John e Kennedy

(ANSA) – ANCONA, 14 AGO – Vivevano a Monsano (Ancona) ospiti della comunità di accoglienza Vivere Verde Onlus di Senigallia, dov’erano arrivati un anno fa con il sogno di una vita migliore dopo essersi lasciati alle spalle povertà e guerra, John Bosco Oseghale, 20 anni, e Kennedy Isidohemen, 25 anni, i due giovani richiedenti asilo nigeriani morti ieri in mare davanti alla spiaggia libera di Torrette di Ancona. Stavano facendo tuffi dagli scogli quando non sono più emersi. I corpi sono stati recuperati dai sommozzatori dei vigili del fuoco e dai mezzi della Guardia Costiera poco distante da dove erano stati visti l’ultima volta mentre facevano il bagno insieme a due amici. Le salme sono state trasferite al porto di Ancona e poi all’obitorio degli Ospedali Riuniti a disposizione del pm Rosario Lioniello: la morte dei due giovani, secondo i primi accertamenti medico legali, sarebbe dovuta ad annegamento innescato da traumi subiti durante i tuffi. Mentre John era ancora ospite della comunità come richiedente asilo, a Kennedy la Prefettura aveva fatto recapitare l’8 agosto scorso la revoca del beneficio in seguito a una sentenza del Tribunale di Ancona che ne aveva dichiarato inammissibile il ricorso.