An, il Venezuela potrebbe essere prossimo al “default”

Stando a quanto affermano gli esperti in materia finanziera del Parlamento, il Venezuela prossimamente dovrá far fronte alla scadenza del primo "Bono Soberano" ma non ne avrebbe le risorse.

CARACAS – Il Venezuela prossimo al default. Lo assicurano i parlamentari membri della Commissione di Finanza dell’Assemblea Nazionale. Quindi, il Paese sarebbe di nuovo sull’orlo del precipizio.

Stando a quanto affermano gli esperti in materia finanziera del Parlamento, il Venezuela prossimamente dovrá far fronte alla scadenza del primo “Bono Soberano”. Ma, a detta loro, non avrebbe le risorse  per rispettare la scadenza.

Il presidente della Commissione di Finanza dell’Assemblea Nazionale ha spiegato che mercoledí, prima data di scadenza, il paese entrerá nel “mese di grazia”. Quindi in “default tecnico” o, se si vuole, in “default parziale”. E’ ció che accade quando un Paese non paga nei termini stabiliti. E, come é suo diritto, fa uso del “mese di grazia”.

Non é la prima volta che accade col Venezuela. Al principio, le agenzie di rating, in un eccesso di prudenza, parlavano di “eventi creditizi”.C’era il tentativo di non agitare i mercati. Ma certe espressioni  possono funzionare in un primo momento, quando l’insolvenza diventa assidua, come nel caso del Venezuela, non si ottiene piú lo stesso effetto.

Il presidente della Commissione ha colto l’occasione per invitare il presidente Maduro a “frenare” l’entrata in vigore del nuovo conio monetario.

– E’ un provvedimento isolato – ha detto -. Non sono state prese misure per frenare l’iper-inflazione.

Considera quindi che l’applicazione del nuovo conio monetario é destinato all’insuccesso.