Giro Italia in Apecar degli adolescenti di Radioimmaginaria

(ANSA) – BOLOGNA, 18 AGO – Si è concluso dopo 9 giorni a Castel Guelfo (Bologna) il giro d’Italia in Apecar organizzato da Radioimmaginaria, network europeo gestito da adolescenti. Il giro era partito da Partinico (Palermo) perché lì il sociologo Danilo Dolci fondò nel 1970 la prima radio libera italiana, sede anche di una delle redazioni di Radio Immaginaria, che ormai ne conta quasi cinquanta in Europa. La prima tappa a Cinisi, dove Peppino Impastato fondò negli anni Settanta la Radio Aut delle sue denunce contro la mafia. Alla giovane speaker Ludovica Ferrari, 18 anni, neodiplomata, il compito di guidare l’Ape per 1.890 km fino a Castel Guelfo, dove la web radio è nata nel 2012 e ha la sede nazionale. L’Apecar è stata acquistata da un anziano minatore di Caccamo (Palermo) che, immatricolata proprio nel 1970, l’aveva rimessa a nuovo. Ribattezzata Ape Radio, è stata decorata ricordando i carretti siciliani dalle sorelle Canino di Partinico, che con la loro associazione tramandano la tradizione dei pupi siciliani. Risalendo lo stivale a una media di 30-40 km orari e incontrando tante Italie, Ludovica e i ragazzi hanno raccontato in radio un “viaggio lento passando per le nostre redazioni dislocate in paesi e paesini. Era anche un modo – aggiunge – per sperimentare un ambiente ‘social’ diverso da quello che ci viene proposto, nuovo e più reale”. Non a caso i giovani di Radioimmaginaria nei mesi scorsi avevano deciso di lasciare i social network. Il resoconto del viaggio diventerà anche una piccola serie tv in onda a ottobre su Zelig Tv. (ANSA).