Migranti:ong Australia,119 bambini detenuti in isola Oceania

(ANSA) – ROMA, 20 AGO – Avvocati e politici dell’opposizione australiana denunciano che 119 bambini sono detenuti forzatamente e in gravi condizioni di salute nell’isoletta di Nauru, stato dell’Oceania e repubblica indipendente più piccola al mondo. Tra loro ci sarebbe un ragazzino di 12 anni che, come riferisce la Cnn on line, rifiuta di mangiare e bere da almeno due settimane, è gravemente malato e dovrebbe essere trasferito per essere curato altrove. Da qui l’appello per liberarli, lanciato da più di 30 ong in Australia. Il governo di Canberra ha cominciato a trasferire a Nauru centinaia di richiedenti asilo e rifugiati dopo la riapertura del suo centro di detenzione, nel 2012. Un rapporto Onu del 2016 riscontrò molti casi di tentato suicidio, atti di autolesionismo e depressione tra i bambini detenuti nel campo. Ora il governo australiano insiste che i bambini non sono più detenuti. Tuttavia, non possono lasciare l’isola, né loro né i loro genitori.