Motori: l’italo-venezuelano Maldonado Motta sfiora il podio a Silverstone

Una sosta ai box della scuderia di Maldonado
Il team di Maldonado ha sfiorato il podio alla 6 ore di Silverstone.

CARACAS – Il pilota italo-venezuelano Pastor Maldonado Motta ha chiuso al quarto posto le 6 ore di Silverstone a bordo di una vettura della Dragon Speed. Il maracayero ha ottenuto questo risultato insieme ai compagni di scuderia il messicano Roberto González ed il britannico Anthony Davidson. Questa é la migliore prestazione per Maldonado Motta da quando ha ha preso parte alla World Endurance Championship nella categoría LMP2.

“Siamo riusciti a sistemare la monoposto per la gara, dopo i problema che abbiamo avuto durante le prove del sabato. González é partito con un ottimo ritmo pero ha avuto alcuni problema e qualche tocco con altre vetture durante il primo giro. Quella ci ha fatto perdere alcune posizioni. Siamo riusciti a recuperare fino arraggiungere il terzo posto e poi Davidson ha dovuto combattere con dei problema a i freni e la sospensione. Ma nonostante questo è riuscito a non perdere tante posizioni. Sesza questi inconvenienti, avevamo le carte in regola per salire sul podio, ma l’importante é che abbiamo portato a casa punti preziosi” ha dichiarato pastor in un comunicato stampa.

Questo é il miglior risultato in questa stagione per Pastor Maldonado Motta e compagni.

Per la cronaca la gara nella categoría LMP2 é stata vinta dal team Jackie Chan Racing con a bordo i piloti  Ho Pin Tung (Cina), Gabriel Aubry (Francia) e Stéphane Richelmi (Monaco).

Il podio é stato completato dall’altra monoposto del team Jackie Chan che a bordo aveva i piloti Jazeman Jaafar, Weiron Tan e Nabil Jefrri, tutti originari della Malesia. Nel gradino più basso del podio c’era una macchina del Team Signatec Alpine Matmut con a bordo i piloti Nicolas Lapierre (Francia), Pierre Thiriet (Francia) e André Negrao (Brasile).

Mentre nella categoria LMP1, la beffa per la Toyota e per Fernando Alonso: le due vetture giapponesi che avevano fatto doppietta sul podio alla 6 ore di Silverstone non hanno passato le verifiche tecniche e sono state squalificate. Niente vittoria, quindi, per lo spagnolo che in pista aveva portato il team completato da Sebasten Buemi e Kazuki Nakajima al terzo successo stagionale consecutivo.

La squalifica ha colpito anche José Maria Lopez, Kamui Kobayashi e Mike Conway che si erano piazzati al secondo posto: la parte anteriore dei fondi di entrambe le Toyota Ts050 hybrid LMP1 è risultata non conforme, la flessibilità dei due skid block sotto il peso del carico era di 8 mm oltre i limiti consentiti. La vittoria è andata alla Rebellion R13 LMP1 di Mathias Beche, Thomas Laurent e Gustavo Menezes, al primo successo di una LMP1 non ibrida dal 2012.

(di Fioravante De Simone)

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