Jorge Rodríguez: “Il cestatickets non é stato eliminato”

Ministro Jorge Rodríguez
Cile, Colombia e Messico smentiscono ogni partecipazione nel presunto attentato del 4 agosto, nella centrica Av. Bolìvar

CARACAS – La nuova scala salariale é ancora in studio e sará perfezionata nei prossimi giorni. Lo ha detto il ministro della Comunicazione, Jorge Rodríguez. Il ministro ha anche precisato che il “bono de alimentación”, meglio conosciuto col nome di “cestatickets”, non é stato eliminato. Resta un mistero, peró, come sará calcolato e quale sará il suo ammontare. Il  “cestatickets” é un buono per comprare generi alimentari e medicine. Accompagna, o almeno accompagnava, lo stipendio, pur senza gravare sul calcolo dei contributi che l’azienda deve versare.

Venerdí scorso, durante una trasmissione a rete unificata, il presidente della Repubblica, Nicolás Maduro, annunciava la decisione di fissare il salario minimo  in 1.800 Bs.S. Allora  non fece riferimento alcuno al “cestaticket”. Si suppose, visto l’incremento considerevole del salario minimo, che il “cestatickets” fosse stato eliminato. Ed invece, non é stato cosí.

A chiarire, o a confondere ulteriormente le idee ai venezuelani, ci ha pensato il ministro Rodríguez nel parlare prima di salario integrale, al riferirsi ai 1800 Bs.S. E poi nel precisare:

– Non é possibile eliminare il “bono de alimentación”. Pero, si puó stabilire un meccanismo di calcolo diverso da quello attuale.

Il ministro ha confermato che il nuovo salario entrerá in vigore il primo settembre. I lavoratori riceveranno il giorno 7 del mese entrante, un quarto del salario.  Il 14 settembre, un altro quarto.  E, a fine mese, riceveranno la quindicina completa. Ad ottobre, tornerá tutto come prima.

Il ministro ha anche informato che le imposte alle grandi transazioni bancarie potranno oscillare tra lo 0 e il 2 per cento. Il Vicepresidente dell’Area Economica, Tareck El Aissami, appena lunedí scorso aveva affermato che non sarebbe stato superiore al 2 per cento

Lascia un commento