Aumentano le esportazioni spagnole in Venezuela

Nei primi cinque mesi dell’anno, le esportazioni spagnole al Venezuela sono aumentate del 19,16 per cento. Invece, quelle venezuelane alla Spagna hanno subito una contrazione del 64 per cento.

MADRID – L’Istituto Spagnolo del Commercio Estero (ICEXL) conferma quanto era giá certezza. Nei primi cinque mesi dell’anno, le esportazioni spagnole verso il Venezuela sono aumentate del 19,16 per cento. Invece, quelle venezuelane in Spagna hanno subito una contrazione del 64 per cento. La tendenza, per i prossimi mesi, é ad una ulteriore diminuzione. L’interscambio tra i due paesi, quindi, favorisce la Spagna e continua a riflettere la crisi che vive il Venezuela. In particolare, le difficoltá  dell’industria petrolifera che, all’inizio del ventennio “chavista”, era il fiore all’occhiello del Paese. Stando alle cifre ufficiali, il primo semestre dell’anno, il Venezuela avrebbe esportato appena 76 milioni di euro.

La contrazione delle esportazioni venezuelane sarebbe il prodotto delle difficoltá che ha oggi Pdvsa nell’estrarre e collocare petrolio nel mercato internazionale. Nei primi 5 mesi dell’anno, l’esportazione di greggio venezuelano nella penisola iberica sarebbe stata di soli 17 milioni di euro. Neanche una decima parte di quanto era stato esportato nei primi sei mesi dello scorso anno. Una riduzione drastica che avviene nonostante la presenza di Repsol in territorio venezuelano. La holding petrolifera spagnola, assieme all’Eni italiana, é una delle pochissimi multinazionali ancora presenti in Venezuela. Spagna avrebbe acquistato al Venezuela appena 123mila tonnellate di greggio, lo 0,37 per cento del totale delle importazioni di petrolio. Tre anni fa, il greggio venezuelano rappresentava il 5 per cento. Era, questa, una percentuale anche superiore alle importazioni dall’Arabia Saudita.

L’export spagnolo

Se da un lato si assiste alla contrazione delle esportazioni venezuelane verso la Spagna, dall’altro si registra un aumento, seppur lieve, di quelle spagnole in Venezuela. Dopo quasi 6 anni di contrazione pronunciata, nei primi 6 mesi dell’anno, la tendenza para sia un’altra. Le esportazioni avrebbero raggiunto i 53 milioni di euro. Non é molto. Anzi, é una cifra insignificante, se la si compara con all’ammontare di una decina di anni fa.Pur cosí, rappresenta una crescita e, forse, l’inversione di una tendenza. Il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Dipende da come lo si osservi. Infatti, i 53 milioni di euro rappresentano l’11 per cento in piú di quanto esportato nel primo semestre del 2017. Ma anche appena la docicesima parte di ció che si esportava nel 2013. Tra i principali prodotti richiesti dal venezuela vi sono materie prime e semilavorati

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