La Fifa assolve l’Inter, niente indagine per Modric

Nella foto l'ululo di gioia di Modric dopo un gol ai Mondiali.
Modric: piccolo principe diventato idolo (foto: ANSA/EPA)

MILANO. – L’Inter pensa già alla Champions ma incassa una “vittoria”, se così si può chiamare, sul caso Modric. La Fifa ha informato infatti il club nerazzurro che non ci sarà alcuna indagine sulla trattativa per portare il giocatore croato a Milano. Caso chiuso, o meglio “bandone chiuso”, come direbbe Luciano Spalletti.

La denuncia del Real Madrid nei confronti dell’Inter non avrà seguito, perché la Fifa non ha trovato elementi per aprire una vera e propria indagine. L’accusa dei blancos nei confronti del club di Suning era quella di aver violato il regolamento sui trasferimenti dei giocatori, parlando direttamente con Modric senza prima passare dalla dirigenza spagnola.

Ricostruzione che l’Inter, su richiesta della federazione, aveva smontato spiegando di non aver avuto mai alcun contatto diretto con il giocatore. Versione nerazzurra accolta, quindi, e caso chiuso. All’orizzonte invece c’è già la Champions, con l’Inter che esordirà il 18 settembre a San Siro contro il Tottenham.

Non ci saranno per la fase a gironi Dalbert, Gagliardini e Joao Mario: nella lista da 21 giocatori presentata all’Uefa, infatti, mancano i nomi dei tre. Motivazioni economiche legate al ffp (serve equilibrio tra entrate e uscite) ma anche tecniche, dato che Spalletti, tra Vecino e Gagliardini, ha scelto il primo.

Nella lista, oltre a sei giovani (Gavioli, Dekic, Nolan, Roric, Zappa e Corrado) è presente anche il quarto portiere Di Gennaro. Intanto si attendono novità dall’infermeria. Icardi e Lautaro Martinez saranno sottoposti agli accertamenti in nazionale, dopo i problemi muscolari degli ultimi giorni. Domani invece sarà turno di esami per D’Ambrosio e Nainggolan, anche loro alle prese con noie muscolari.