Ecuador: corruzione, indagato l’ex presidente Correa

Ignacio Lula da Silva, ex presidente del Brasile; Hugo Chávez, ex presidente del Venezuela; Rafael Correa, ex presidente di Ecuador.
Ignacio Lula da Silva, ex presidente del Brasile; Hugo Chávez, ex presidente del Venezuela; Rafael Correa, ex presidente di Ecuador.

QUITO. – Oltre a Correa, che attualmente risiede in Belgio, risultano indagati per “delinquenza organizzata” anche l’ex vicepresidente della repubblica, Jorge Glas, l’ex ministro dell’Interno, José Serrano, l’ex segretario giuridico della presidenza, Alexis Mera, e vari ex magistrati, tutti per corruzione riguardante presunte tangenti pagate dalla società brasiliana Odebrecht in cui sono coinvolti numerosi membri del precedente governo, fra cui principalmente l’ex presidente Rafael Correa.

Il giudice ha deciso di procedere contro gli imputati sulla base di una denuncia presentata dall’ex deputato César Montúfar che sostiene che Correa e gli altri avrebbero fatto parte di una “organizzazione di corruzione istituzionale” impegnata a raccogliere denaro da imprese interessate ai lavori pubblici ecuadoriani, ed in particolare da Odebrecht.

Oltre che in questo processo, l’ex capo dello Stato è anche imputato in un’altra causa riguardante il sequestro nel 2012 in Colombia dell’avvocato e uomo politico ecuadoriano, Fernando Balda.  In dichiarazione ai media Montúfar ha ribadito che “la corruzione all’epoca della presidenza di Correa smise di rappresentare un fenomeno isolato per trasformarsi in un metodo di governo che formava una struttura delittiva organizzata”.