Migranti: Lega in piazza a Cagliari contro pass università

(ANSA) – CAGLIARI, 22 SET – Giovani leghisti sardi in piazza, sotto il palazzo del Consiglio regionale a Cagliari, per dire no ai pass accademici per i migranti. Almeno un centinaio di manifestanti hanno protestato contro il progetto “Passaporto europeo” attuato dalle università di Cagliari e Sassari, sostenuto dal ministero dell’Istruzione e avvallato dalla Regione Sardegna, che consente ai richiedenti asilo di acquisire competenze specialistiche da sfruttare poi nei paesi d’origine. “E’ una follia, ci sono tanti ragazzi sardi costretti ad andarsene dalla propria terra per frequentare l’università o alla ricerca di un posto di lavoro – ha spiegato all’ANSA il deputato della Lega e coordinatore del Movimento giovani Padani, Andrea Crippa – se la Regione ha soldi da spendere, li deve usare prima per i giovani sardi”. L’iniziativa, ha aggiunto il parlamentare, “approderà presto nelle sedi istituzionali e da febbraio, con la folta truppa di consiglieri leghisti che entrerà nell’Assemblea sarda, anche in Consiglio regionale”. Il progetto è destinato a richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale che hanno conseguito un titolo finale di scuola secondaria o universitaria ma che non hanno con sé la relativa documentazione per dimostrarlo: i rifugiati che hanno requisiti per iscriversi all’Università di Cagliari sono 12, venti a Sassari. Oggi al sit-in anche il senatore del Psd’Az-Lega, Christian Solinas. “Davanti al sacrificio che fanno le famiglie sarde per pagare le tasse universitarie per i propri figli, al dramma di chi è costretto a ritirarli dall’università, alla vergogna degli idonei non beneficiari per assenza di fondi di borse di studio, credo – osserva – che se ci sono risorse a disposizione, sia l’università che la regione debbano prima di tutto garantire il diritto allo studio ai giovani sardi”.(ANSA).