Calcio: Agnelli, serve un nuovo calendario internazionale

(ANSA-AP) – MADRID, 24 SET – I club dovranno avere voce in capitolo quando verrà stilato il calendario delle partite internazionali dopo il 2024 “perchè noi siamo quelli che investono veramente e si assumono i rischi”. Così Andrea Agnelli, presidente dell’ECA, nel corso del suo intervento al World Football Summit di Madrid, l’evento annuale che riunisce oltre 2300 addetti ai lavori del mondo del calcio. “Dobbiamo guardare al futuro e dobbiamo chiederci se il modello attuale è sufficiente per mantenere la leadership nel mondo dello sport”, ha detto il n.1 della Juventus che ha confermato l’arrivo della terza coppa, voluta fortemente dai club, soprattutto quelli più piccoli, per avere maggiori possibilità di partecipare ai tornei europei durante la stagione. Il fatto che anche loro possano partecipare alle partite internazionali – ha ammesso Agnelli – permetterebbe loro di crescere e anche mettere in mostra i propri giocatori”, ha detto Agnelli che ha fatto sapere che adesso si sta lavorando per ridurre l’Europa League a 32 squadre.