Brexit: nazionalisti scozzesi pronti a sfida referendum bis

(ANSA) – LONDRA, 7 OTT – Lo Scottish National Party (Snp) è pronto a raccogliere la sfida di un ipotetico’ no deal’ di un accordo al ribasso sulla Brexit fra il governi May e Bruxelles. E, nel caso, ad appoggiare la proposta di un secondo referendum sul divorzio dall’Ue. Lo dice Nicola Sturgeon, first minister del governo locale di Edimburgo e leader del partito indipendentista scozzese, al congresso dell’Snp a Glasgow. Sturgeon insiste sul tasto della scelta europeista dell’Snp e della maggioranza degli elettori della Scozia, ribadendo di essere disposta ad accettare solo un accordo che lasci almeno il Regno Unito all’interno del mercato unico e dell’unione doganale. In caso contrario, come alternativa al referendum bis sulla Brexit, rilancia anche la prospettiva di un voto diverso: ossia la rivincita sul verdetto popolare del 2014 sulla secessione della Scozia dal Regno. Un obiettivo per il quale giusto ieri sono tornate a sfilare 100.000 persone a Edimburgo, sventolando bandiere nazionali con la croce di Sant’Andrea.