Università: prof giocoliere, così spiego la matematica

(ANSA) – BOLZANO, 9 OTT – Andreas Hamel è professore di matematica della Libera università di Bolzano, ma è anche appassionato di giocoleria. “Gli studenti del primo anno sgranano gli occhi quando metto le palline da giocoliere sul tavolo e chiedo: cosa si può fare qui con la matematica”, racconta divertito il tedesco trapiantato a Brunico. “Quando poi – spiega – mi metto a fare il giocoliere e traduco tutto in matematica, ammettono che non è neanche tanto difficile”. Hamel ha sviluppato il suo metodo didattico all’università di Princeton. “Ho avuto esperienze positive negli asili e nelle scuole, funziona però anche con gli adulti, gli studenti universitari e persino con gli anziani”, ribadisce il professore che è stato eletto “best teacher” dagli studenti della facoltà di economia. Con il laureando Daniel Kostner ha appena terminato un progetto con il quale introduce nella statistica un concetto che consente “di paragonare ed elaborare anche quantità di dati dalle dimensioni più alte e riuscire ad estrarne informazioni”.