Pallavolo, Mondiali donne: Italia, la Cina sulla strada per la finale

Azzurre sconfitte 3-1 dalla Serbia
Azzurre sconfitte 3-1 dalla Serbia, venerdì in campo a Yokohama

ROMA. – Una sconfitta ininfluente e un appuntamento di prestigio costituiscono il lascito per le azzurre nell’ultimo turno della Final Six ai mondiali femminili di pallavolo. Dopo un percorso netto di dieci vittorie di fila, l’Italia ha perso per la prima volta nell’intera competizione, cedendo 3-1 alla Serbia, e il contemporaneo e identico successo della Cina sull’Olanda pone le campionesse olimpiche di Rio sulla strada tra le azzurre e la finale.

Proprio all’Italia le asiatiche hanno dovuto fare il loro unico inchino nel torneo e la sfida di venerdì prossimo a Yokohama metterà di fronte senza dubbio le due migliori formazioni, con un gradino più in basso le altre due semifinaliste, Serbia e Olanda.

“Oggi probabilmente c’è stato un calo di tensione per la qualificazione già ottenuta. Ora sarà fondamentale ritrovare quella aggressività che ci aveva contraddistinto nelle scorse gare”, ha commentato senza grande preoccupazione il ct azzurro, Davide Mazzanti.

Contro le campionesse europee l’Italia ha faticato ad inizio match, trovandosi spesso imbrigliata dal muro delle avversarie. Dal terzo in poi Chirichella e compagne sono cresciute e a loro volta con il muro hanno messo in difficoltà le avversarie. Equilibrata la quarta frazione, che però ha premiato le serbe, nonostante il tentativo finale di rimonta delle azzurre.

Miglior realizzatrice tra le azzurre è stata, ancora una volta, Paola Egonu con 28 punti, mentre dall’altra parte dalla rete Tijana Boškovic con 29 punti. Pari il confronto a muro (14) e se le ragazze di Mazzanti sono state più incisive in battuta (8 ace a 4), hanno commesso più errori delle avversarie (20 a 16). Al termine, il ct ha spiegato la sua scelta di non schierare Myriam Sylla, preferendole Elena Pietrini, confermando però Malinov, Egonu, Bosetti, Danesi, Chirichella, De Gennaro.

“L’ho fatto per precauzione, questo terreno di gioco era molto duro e quindi ho voluto risparmiare a Myriam un po’ di salti. Elena ha disputato una buona gara, sono felice che abbia preso confidenza con il campo”.

“Giocare con un po’ più di tranquillità ci ha giocato un brutto scherzo – ha detto Malinov -, ma ci siamo battute a lungo alla pari contro una tre le più forti formazioni al mondo. Adesso ci aspettano due giorni di riposo e poi cariche a mille affronteremo la semifinale”.

“L’Italia è una squadra forte, che analizzeremo a fondo per preparare al meglio la partita”, ha dichiarato il ct della Cina, Lang Ping, mentre dalla stella dell’Olanda Lonneke Sloetjes arriva un monito: “Per battere la Cina devi essere perfetto. Non puoi affrontarla giocando sottotono: bisogna essere sempre al massimo”. l’Italia c’è già riuscita una volta, Occorrerà ripetersi venerdì per avvicinare il sogno Mondiale.

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