Svolta a Lodi, resta regolamento ma nuove linee guida

(ANSA) – LODI, 17 OTT – Dopo le proteste per il regolamento del Comune di Lodi, che aveva di fatto estromesso circa 200 bambini dalle agevolazioni sul prezzo della mensa a scuola, la giunta guidata dal sindaco leghista Sara Casanova ha varato le nuove linee guida che in qualche modo ammorbidiscono i criteri. Il regolamento infatti non prevede l’autocertificazione e per molti stranieri è difficile reperire la documentazione che accerti che non possiedono proprietà nel loro Paese d’origine. Con le nuove linee guida, però, le maglie si allargano. L’autocertificazione varrà se è accompagnata da una dichiarazione resa dalla rappresentanza diplomatica che attesti l’impossibilità per quel Paese di rilasciare le certificazioni necessarie, o che attesti che la certificazione relativa ai beni immobili e/o ai redditi è limitata soltanto a una porzione di territorio. Nel caso dei Paesi che hanno sottoscritto la convenzione dell’Aia, sarà valida un’apostille (certificazione che convalida sul piano internazionale gli atti).