Colombia, Duque: “No a proposta di cessate il fuoco dell’Eln”

Un gruppo di guerriglieri dell'Eln

BOGOTA’. – Il presidente colombiano Iván Duque ha respinto una proposta dell’Esercito di liberazione nazionale (Eln) per il raggiungimento di un cessate-il-fuoco bilaterale affinché governo e guerriglia possano cominciare un negoziato di pace. Lo riferisce la tv Canal 1 di Bogotà.

In una dichiarazione al termine di un colloquio a Bogotà con l’ex presidente del governo spagnolo José María Aznar, Duque ha spiegato che l’avvio di un simile negoziato è possibile “se, e solo se, l’Eln libera tutti gli ostaggi nelle sue mani e mette fine alle sue attività criminali”.

Il capo dello Stato ha sostenuto che nei 17 mesi di durata dei negoziati con l’Eln del suo predecessore, Juan Manuel Santos, il gruppo ha realizzato 430 attività criminali ed ha ucciso oltre 100 persone”, un atteggiamento, ha concluso, che “non è una dimostrazione di buona volontà di pace”.