Terremoto: emendamento, Marini, sono sconcertata

(ANSA) – PERUGIA, 18 OTT – “Sono rabbrividita come cittadina e sconcertata come presidente. Un emendamento imbarazzante e ridicolo di piccolissima politica, da dilettanti”: lo scrive nel suo profilo Facebook la presidente della Regione Umbria, Catiuscia Marini, in merito alle polemiche relative al decreto Genova, sulla funzione dei presidenti delle Regioni terremotate. “Già la gestione di un sisma – commenta Marini – è materia complessa che richiede sacrificio, responsabilità, senso delle istituzioni e cooperazione nell’interesse dei cittadini…ora producono definitivamente il caos…. siamo all’impazzimento dei rapporti”. “A Genova – prosegue – dicono che deve fare tutto il sindaco, nelle aree del sisma tutto Palazzo Chigi. Sapete perché? Il sindaco di Genova è di centrodestra, i presidenti delle quattro regioni sono del Pd. Ma lo sanno che chi governa lo fa in nome di tutti i cittadini e lo sanno che qui in Umbria abbiamo lavorato sempre con spirito di unità e cooperazione?”. “Io mi rifiuto – afferma Catiuscia Marini – di partecipare allo sciacallaggio politico sul dolore e le difficoltà delle persone! Difenderò con ancora più determinazione l’Umbria e tutti i cittadini terremotati che si aspettano operatività e non la diatriba istituzionale”.(ANSA).