Terremoto: Farabollini, rottura con Regioni? Spero di no

(ANSA) – ANCONA, 19 OTT – “Spero non sia una rottura, c’è la volontà mia e della struttura commissariale e penso del Governo di collaborare e di colloquiare: serve una condivisione adeguata che non è per chi governa ma per i cittadini”. Lo ha detto ad Ancona il commissario straordinario per la ricostruzione post sisma Piero Farabollini sulle Regioni terremotate che si sono sentite “esautorate” dopo l’emendamento della maggioranza al decreto Genova sulle ordinanze da emettere senza “previa intesa” con i governatori che devono essere solo “sentiti”. Quanto a un emendamento che ‘allargherebbe’ le maglie per difformità e abusi, ha osservato: “E’ una questione che passa sopra la mia testa, riguarda il Governo che deve assumersi l’onere e l’onore politico di decidere”. La ricostruzione è “un po’ a rilento” e per questo “cerchiamo di capire quali sono gli intoppi, le criticità, e di superarle, dando risposta seria al territorio e lavorando adeguatamente”. Serve “alleggerire la burocrazia che non significa togliere di mezzo le norme”.