Buenos Aires, ecco la Fiera della Collettività italiana

La folla di connazionali nell'Avenida de Mayo ripresa dal palcoscenico.
La folla di connazionali nell'Avenida de Mayo ripresa dal palcoscenico.

BUENOS AIRES. – La festa degli italiani ha radunato più di ventimila persone nella “Avenida de Mayo” durante una nuova edizione di “Buenos Aires festeggia l’Italia”, con musica, balli tradizionali regionali e bancarelle di cibo tipico.

Bandierine bianche, rosse e verdi sventolando su tutta la Avenida de Mayo, moltitudini di persone facendo la fila per una salsiccia calabrese, un piatto di lasagne, un gelato o dei cannoli siciliani.

Da qualsiasi parte si guardasse la Avenida ogni piccola scena, dalla famiglia seduta sul ciglio, agli stand, ai gruppi folklorici ricordava il nostro Bel Paese.

Con i costumi tipici regionali a passeggio nell'Avenida de Mayo a Buenos Aires.
Con i costumi tipici regionali a passeggio nell’Avenida de Mayo a Buenos Aires.

Più di ventimila persone hanno partecipato questa domenica, all’evento che il Governo di Buenos Aires ha organizzato per la comunità italiana.

Da mezzogiorno fino a sera, le pentole fumanti, i forni con le loro pizze, i balli delle distinte regioni e le fisarmoniche italiane suonando ad ogni angolo, hanno fatto da atmosfera magica per riportarci in Italia.

“Vengo tutti gli anni a questo evento che qui è molto popolare, però questa volta mi ha sorpreso la grande quantità di gente” ha detto Julieta Donnadio al giornale “Clarín” uno dei quotidiani piú famosi della città, accompagnata dai genitori, 3 fratelli e la nipotina. Erano le 15 e la famiglia giá aveva provato le salsicce, le pizze e si accingeva ad ascoltare un cantante interpretando le canzoni di Raffaela Carrà, Rita Pavone e la famosissima canzone partigiana, grazie anche ad una serie televisiva di Netflix, “Oh bella ciao”.

Sul palcoscenico sventola la bandiera italiano.
Sul palcoscenico sventola la bandiera italiano.

I più anziani, che erano numerosi, si sono commossi quando dal palcoscenico è partita l’ iniziativa di accendere una candela per tutti quegli italiani che sono arrivati per primi in Argentina formando una famiglia con l’idea di “fare l’America…”

(di Angelo Di Lorenzo)

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