Papa: chiacchiere uccidono come terrorismo

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 14 NOV – “Tutti noi viviamo comunicando e siamo continuamente in bilico tra la verità e la menzogna”. Lo ha detto il Papa all’udienza generale nella catechesi dedicata al comandamento ‘non dire falsa testimonianza’. “Vivere di comunicazioni non autentiche – ha sottolineato il pontefice – è grave perché impedisce le relazioni e, quindi, impedisce l’amore. Dove c’è bugia non c’è amore”. E anche quando qualcuno dice di avere detto solo la verità può comunque fare del male: “Quante chiacchiere distruggono la comunione per inopportunità o mancanza di delicatezza!”. Poi è tornato a ribadire che “le chiacchiere uccidono”, “il chiacchierone e la chiacchierona è un terrorista perché butta la bomba e se ne va. Distrugge la fama altrui e se ne va tranquillo”. I cristiani, infine, sono chiamati a comunicare la verità più che con i discorsi, con la loro testimonianza. La “verità – ha sottolineato il Papa – non si dice tanto con i discorsi, è un modo di esistere e si vede in ogni singolo atto”.