Mafie e scommesse: Pm Catania, 28 fermi e chiuse 46 agenzie

(ANSA) – CATANIA, 14 NOV – Sono 28 le persone fermate, su disposizione della Procura distrettuale di Catania, nell’ambito dell’inchiesta su mafie e scommesse illecite on line, coordinata dalla Dna. Tra loro vi sono esponenti dei clan Cappello e Santapaola-Ercolano. I provvedimenti sono stati eseguiti da personale di Guardia di Finanza, Polizia di Stato e Carabinieri del Nucleo investigativo del Comando provinciale di Catania e del Ros. Contestualmente sono stati sequestrati preventivamente in via d’urgenza beni per circa 70 milioni di euro, in Italia e all’estero, e 46 agenzie di scommesse e internet point nelle province di Catania, Messina, Siracusa, Caltanissetta e Ragusa. Le indagini si sono avvalse anche del contributo di un collaboratore di giustizia che, grazie alle proprie competenze tecniche specifiche, era stato l’ideatore della struttura organizzativa utilizzata dai clan. La mafia catanese, secondo stime della Procura, avrebbe ottenuto un profitto complessivo di oltre 50 milioni di euro tra il 2011 e il 2017.(ANSA).